Quando nasce e chi sono stati i primi bodybuilder della storia? Nasce in Europa alla fine del 1800 grazie ad un prussiano, Eugène Sandow, che ammirando il modello greco-romano, si dedicò all’allenamento fisico simulando il proprio corpo e da lì gettò le basi per questo sport. Esibendosi prima in spettacoli circensi poi nel Regno Unito, ha aperto la strada a un concetto sportivo completamente nuovo.
Nel 1901 organizzò la prima competizione mondiale di bodybuilding. Ha anche inventato molti strumenti per aiutare a modellare il suo corpo e rendere lo sport accessibile a tutti. Dopo la sua morte, la sua immagine è stata scelta per la statuetta, che è il trofeo della competizione sportiva più importante: Mr Olimpia. Il bodybuilding attuale ha subito molti cambiamenti nel tempo. Il bodybuilding moderno risale agli anni ’60, dove tutto il corpo viene allenato in ogni allenamento risultando in un aspetto non particolarmente ingombrante ma armonioso.
Quali sono i benefici del sollevamento pesi ?
1. Minore rischio di malattie cardiovascolari
2. Riduzione della pressione sanguigna.
3. Riduzione del rischio di cancro al seno grazie all’abbassamento dei livelli di estrogeni associati alla malattia.
4. Diminuzione del rischio di osteoporosi grazie all’irrobustimento delle ossa.
5. Riduzione dei sintomi della PMS (sindrome premestruale).
6. Riduzione di stress e ansia.
7. Aumento delle lipoproteine ad alta densità (colesterolo buono) e diminuzione delle lipoproteine a bassa densità (colesterolo cattivo).
8. Minor rischio di diabete.
Come iniziare un allenamento di bodybuilding? Prendi in considerazione di affidarti ad un professionista per aiutarti a creare un programma di allenamento mirato e rivolgiti invece ad un nutrizionista per il piano nutrizionale. In generale, comunque, devi concentrati sull’allenamento. Innanzitutto, non è sufficiente alzare pesi in modo casuale e disorganizzato: esiste una determinata tecnica per ognuno dei muscoli e va rispettata, sia per ottimizzare il loro sforzo, sia e soprattutto per evitare lesioni anche gravi. Ogni muscolo ha tecniche specifiche che devono essere seguite per ottimizzare lo sforzo e, soprattutto, evitare infortuni gravi.
[Dott. Raffaele Napolitano -Coach]